lunedì 6 agosto 2012

Oh, boy!

A farmi realizzare questa copertina ci ha pensato Mariachiara Bettazzi.
Che meriterà anche lei un post tutto suo, prima o poi... e ciò che racconterò dipenderà da quanto varrà il mio silenzio!
Mi ha fatto leggere il volume appena acquistato dalla Francia e non c'è stata più storia, volevo assolutamente far parte di questa avventura.
E forse il fatto che la copertina originale avesse delle Barbie accatastate qualcosa doveva pur significare.
Questo volume, scritto da Marie-Aude Murail e tradotto in molte parti del mondo, è stato insignito in Francia di numerosi riconoscimenti (Prix Tam Tam, Prix Sésame, Prix Frissons Vercors), è diventato un film per la televisione e ha avuto più di un adattamento teatrale; ma anche in Italia è stato apprezzato e premiato (ha vinto il Premio Paolo Ungari Unicef in occasione del film Festival di Roma e si è classificato secondo al Premio Cento). Da noi è stato portato a teatro in uno spettacolo per ragazzi, che ha la regia di Maurizio Nichetti. Spero di aver contribuito anche io in parte alla diffusione di questo testo e al suo successo.
Di mio poi ne ho regalati almeno cinque o sei, e ogni tanto nelle librerie mi capita di ordinarlo, così che ne abbiano almeno una copia in giacenza...

La copertina realizzata per Giunti Editore

La copertina dell'edizione originale
Il manifesto dell'adattamento teatrale italiano

Una delle altre innumerevoli edizioni

                                         

1 commento:

  1. La tua copertina è senza ombra di dubbio una delle più belle e riuscite! Quando la vidi capii subito che chi l'aveva fatta era uno davvero bravo, con spirito, acutezza e sensibilità... poi, poco dopo ti conobbi!

    RispondiElimina